Visto che Gas nel suo blog ha lanciato l'argomento volevo dare anche io il mio contributo.
Un'altro articolo apparso sul sito disinformazione.it ha messo in relazione l'uso di giochi violenti e la strage alla Virginia University.
Continuo a ribadire che se uno è normale può giocare ai peggio giochi che il mercato offre senza poi andare in giro ad ammazzare la gente in una sorta di emulazione.
Non si può nemmeno demonizzare le case produttrici di videogame e tantomeno fare la classica "dietrologia" dicendo che tutto fa parte di un piano stabilito da una non meglio definita elite che ci vuole rincretiniti e lobotomizzati.
Comunque l'articolo lo trovate
quiA ognuno il suo giudizio.
Bonaaaaaaaaaa